Contesto e contenuti
Abbiamo affiancato i tecnici del MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile) nell’aggiornamento del PSCL (Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro) relativo a tre sedi di Roma.
Contesto
Il piano di mobilità aziendale conosciuto anche come Piano di Spostamento Casa-Lavoro (PSCL) è uno strumento di analisi, sviluppo e verifica di un insieme di misure
utili per la razionalizzazione degli spostamenti casa-lavoro del personale aziendale.
Per le imprese e le PA con più di 100 dipendenti è obbligatoria la nomina di un Mobility Manager il quale deve presentare, entro il 31 dicembre di ogni anno, un
PSCL.
La consulenza di MUV per il MIMS
Da maggio ad agosto del 2021, MUV ha supportato lo sviluppo dell’aggiornamento del PSCL per il MIMS (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili)
relativo alle tre sedi di Roma (Nomentana, Caraci e Arte).
La consulenza si è sviluppata essenzialmente in tre fasi:
Elaborazione e implementazione del questionario;
Analisi dati;
Supporto alla progettazione delle misure.
Elaborazione del questionario
Il questionario di MUV, elaborato a partire dalle Linee guida per la redazione l’implementazione e la valutazione dei Piani degli Spostamenti Casa-Lavoro, dell’ENEA è stato
adattato alle richieste della Dott.ssa Carla Messina, Mobility Manager del MIMS e dell’Ufficio del Personale.
Su indicazioni dei committenti, MUV ha implementato e diffuso il survey sull’applicativo Limesurvey e inviato a tutti i dipendenti attraverso i canali di comunicazione
interni al MIMS.
L’indagine ha avuto un tasso di risposta del 76%. Il successo è dovuto grazie ad alcuni accorgimenti come il
flusso di domande personalizzato in relazione alle risposte degli utenti e la personalizzazione dell’interfaccia grafica.
Analisi dei dati
Una volta terminata l’indagine, il team di data analysis di MUV ha esaminato le risposte, elaborando dei grafici relativi a:
- Distribuzione per genere e per età;
- Localizzazione degli utenti aggregati per CAP;
- Distanza casa-lavoro;
- Mezzi di trasporto e abbonamenti posseduti;
- Split modale;
- Giornate di presenza in ufficio;
- Distribuzione oraria di entrata e uscita;
- Diffusione dello smart working e tipologia (totalmente in presenza, totalmente in remoto, smart working parziale);
- Propensione allo smart working;
- Propensione all’uso di mezzi alternativi all’auto (bici, trasporto pubblico, navetta aziendale);
- Propensione al carpooling;
- Propensione al car sharing.
Supporto alla progettazione delle misure
La progettazione delle misure ha seguito l’iter previsto dalle Linee guida di cui al DD n.209 del 4 agosto 2021.
Successivamente all’analisi dati, il team di MUV ha affiancato la Mobility Manager nella definizione di misure afferenti ai 5 assi di intervento previsti dalla circolare. Asse 1 –
Disincentivare L’uso Individuale Dell’auto Privata; Asse 2 – Favorire L’uso Del Trasporto Pubblico; Asse 3 – Favorire La Mobilità Ciclabile E La Micromobilità; Asse 4 – Ridurre La
Domanda Di Mobilita’; Asse 5 – Ulteriori Misure.
La definizione è stata guidata dai dati elaborati a partire dalle risposte relative alla propensione al cambiamento, che hanno permesso di
stimare in maniera realistica il numero di dipendenti interessati per singola misura. Tale dato è stato di particolare importanza per il calcolo dei benefici
ambientali secondo le procedure previste dalle linee guida. Inoltre, particolare attenzione è data al risparmio di emissioni di gas climalteranti (anidride carbonica, CO2)
e di gas inquinanti in atmosfera (ossidi di azoto, NOx e materiale particolato con dimensioni inferiori ai 10 micron, PM10).
Il documento contenente i tre piani spostamenti casa lavoro del MIMS per le tre sedi (un totale di 1626 dipendenti) è stato adottato con decreto n.84 il 12 agosto
2021.
Chi gioca con MUV
Grazie al contributo di MUV siamo riusciti a sviluppare il nostro PSCL in tempi record, mappando quasi il 100% della domanda ed elaborando scenari di intervento su tutti gli assi previsti dalla normativa.”